declan,  Memento Mori,  paranormale,  romanzo

Goblin e la Notte di Valpurga

Oggi è il 30 aprile, e stanotte si festeggia la Notte di Valpurga, è anche la notte in cui nacque Goblin.
Secondo il folklore la notte tra il 30 aprile e il 1 maggio, le streghe si incontravano e danzavano tutta la notte aspettando l’alba per festeggiare Beltane, la festa della fertilità.
Come moltissime celebrazioni pagane, la Notte di Valpurga, è stata poi acquisita nel calendario di festività cristiano cattoliche, con la creazione di Santa Valpurga, la santa che proteggerebbe dalle streghe.

La danza dei Goblin

Ricordo ancora quando lessi per la prima volta della Notte di Valpurga. Dovevo avere dieci o undici anni (o forse meno) ed ero una bambina curiosa, che adorava correre con la sua bici da cross, raccogliere erbe e preparare “profumi alla rosa” (degli intrugli con erbe pestate e acqua) e molto attratta dalla stregoneria e dalle storie di streghe.
Ogni anno controllavo sul calendario di che giorno sarebbe caduto il 30 aprile, e se era un venerdì, come quest’anno, avevo l’impressione che il mistero aumentasse. Non avevo la conoscenza che ho ora del paganesimo e della stregoneria, eppure in me c’è sempre stato vivo l’interesse per tali argomenti, quasi fossero conoscenze ancestrali che avevo dimenticato.
Quindi chiamatemi pure Strega, non mi offende.

Declan, il protagonista di Memento Mori, non si considera una strega maschio (non ho usato il termine stregone o mago perché li trovo scorretti. In lingua inglese esiste il termine warlock ma ha una connotazione negativa e molti praticanti delle arti magiche preferiscono farsi chiamare male witch), eppure studia stregoneria con sua zia Renai e i doni che possiede fanno di lui una persona davvero speciale degno di avere al suo fianco un essere altrettanto speciale: Goblin.

Goblin è una creatura piena di segreti ed è il famiglio di Declan.

I famigli, secondo tradizione popolare, sarebbero dei demoni al servizio delle streghe. Ma questa è una visione cristiano cattolica, che vede la strega come adoratrice di Satana. Chi ha un minimo di conoscenza della stregoneria moderna, sa che le streghe non sono adoratrici del diavolo, le streghe sono pagane.
Il fatto che quasi tutte le divinità pagane siano state demonizzate da religioni monoteiste, è tutta un’altra storia.
Non nego l’esistenza di forze negative, in questo mondo tutto è duale, ma è mia opinione personale che Strega e Satanismo siano due parole completamente slegate tra loro (questo è uno dei motivi per cui la serie Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina, mi ha dato i brividi, e non di terrore).

Goblin al cimitero di Hanwell

Tornando a Goblin. Goblin è un gatto fantasma, con cui solo Declan può interagire. Ma è sempre stato uno spettro? Goblin nasconde così tanti segreti che nemmeno io, la sua creatrice, li conosco tutti.

«Questo è un gatto speciale» mi aveva detto zia Renai. «È il tredicesimo figlio della gatta di una mia amica strega. Ti seguirà ovunque e ti proteggerà per sempre, Declan. Sarà il tuo famigliare.» Mamma aveva alzato gli occhi al cielo mentre papà si era tracannato mezza Guinness in un solo colpo. «Ma io non sono Harry Potter» avevo risposto alla zia ridacchiando.

Nonostante dei piccoli dispetti tipici da gatto, Goblin sarà un compagno fedele per Declan, una cura per la sua anima tormentata, malgrado i misteri che lo circondano.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *